IL PARADOSSO DELLA VITA – istruzioni per l’uso
Dapprima l’Amore si deve far strada nell’apparato psicofisico, deve allenare il sistema nervoso al passaggio del suo elevato voltaggio, altrimenti lo brucia
Marketing e Anima
O siamo noi ad avere la gestione della nostra vita o sono altri ad averla.
Non ci può essere un solo “corpo” nell’esistenza che non sia gestito.
La Meccanicità, l’Autosservazione e il Sentire
Il ricordo di sé serve per creare il terreno giusto sul quale possiamo accogliere la Presenza, ma non è scontato che il solo ricordo basti per realizzarla.
ARDORE
Si deve ardere di Volontà nell’essere Vivi invece che seguire il falso perbenismo odierno.
Viviamo in un immenso paradosso, prima lo accettiamo e prima possiamo imparare a Vedere.
ACCETTARE: la differenza tra cuore e accetta
Se questa situazione è entrata a far parte della mia coscienza allora vuol dire che il suo scopo è servirmi (come un cameriere).
Chi Voglio Essere
Viene data una possibilità a tutti coloro che vogliono realmente essere chi sono. È lo scopo più nobile che un essere umano può desiderare.
La Conoscenza, il ricordo e la ripetizione
Ci sono molte differenze tra la Conoscenza, il Ricordo e la ripetizione di nozioni imparate meccanicamente a memoria.
Ciò che accomuna l’esperienza diretta al vero ricordo è che questi non sentono di dover essere accertati in alcun modo, invece ciò che non abbiamo realizzato personalmente ma abbiamo solo imparato a memoria va meccanicamente difeso con tutte le nostre forze!
Il Tempo e la Coscienza
Non c’è Coscienza senza il Tempo, ma l’Adesso è l’unico momento che esiste e se non siamo coscienti ora non lo saremo mai in futuro.
Non possiamo definirci vivi nel passato, non possiamo definirci vivi nel futuro, siamo vivi in questo istante nonostante il nostro passato e il nostro futuro.
La profondità del Presente
Entrare in profondità nel MOMENTO PRESENTE vuol dire essere VIVI e modificare per sempre non solo il passato, ma anche il futuro.
Le differenze
È vero che gli esseri umani faticano a non giudicare, ma questo non vuol dire che in tutti gli uomini dimora il medesimo giudizio.
LA SOFFERENZA
Soffriamo perché ci attacchiamo ad un pronostico fittizio di ciò che dovrebbe accadere nella realtà. È l’attaccamento a farci soffrire.
ULTIMI ARTICOLI
Capodanno in Presenza 2025/26
Marketing e Lavoro su di sé
Una competizione Verticale
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER
