Di base, si può Servire un piano vibratoriamente simile al nostro, ma non si può Servire un piano troppo differente o troppo elevato rispetto a quello in cui dimoriamo.

Tuttavia, possiamo essere presi in prestito e utilizzati da entità di gran lunga più evolute di noi, perché il Lavoro è tanto ed è grande ma, come sempre – e non solo in Italia – tutta la Gerarchia Bianca e i Deva della Luce sono a corto di Operai!

Dunque è possibile Servire temporaneamente una porzione di Piano appartenente ad altri Esseri più evoluti di noi, ma solo per un periodo di tempo limitato. Per Servire Piani più elevati, il nostro sistema nervoso e il nostro apparato psicofisico devono essere ben addestrati, disciplinati e devono essere abituati ad una tensione ignea particolare, altrimenti non reggerebbero a lungo la carica energetica prodotta da questo Servizio. Tutto ciò avviene per via della mancata gestione dei corpi, che si impara solo proseguendo il proprio percorso evolutivo e superando le varie difficoltà giornaliere che ognuno è chiamato ad assolvere. Diversamente l’intera personalità verrebbe compromessa e si rischierebbe la nevrastenia, fino a raggiungere la follia.

Gli Esseri che ci seguono, che ci aiutano e che a volte fungono da veri e propri punti di riferimento sono molteplici. Serve molta disciplina e una profonda umiltà per discernere seriamente tra le Alte Personalità e gli Esseri che Servono la Luce, rispetto a tutto ciò che dimora nel piano astrale e mentale del pianeta. Questo discernimento viene richiesto prima ancora di operarsi per mettere in pratica ciò che internamente e segretamente ci viene consigliato di fare o di non fare.

Ho conosciuto più persone che seguono ciò che dice la loro voce nella testa – i desideri personali – o che vanno dietro a certi impulsi astrali – frutto di ferite emotive o di una eccessiva e non gestita carica sessuale – rispetto a persone che hanno un reale contatto con entità o Esseri evolutivamente più elevati.

Ricordate che le Personalità Superiori non hanno nessun tipo di desiderio personale da soddisfare, né tantomeno fretta di vedere il realizzarsi delle loro indicazioni.

Questi Esseri possono gerarchicamente appartenere a due evoluzioni differenti:

• La Via del Discepolato: di cui tutti i discepoli della Fratellanza Bianca, gli Iniziati e i Maestri fanno parte
• Il Regno Devico: di cui tutti gli esseri della natura, gli esseri celesti che possono essere buoni, cattivi o indifferenti, gli Angeli e gli Arcangeli fanno parte.
  [L’utilizzo del termine Deva deriva da ciò che viene scritto nel testo “Iniziazione Umana e Solare” della Bailey a pagina 199, edizioni Il Libraio delle Stelle. N.d.R.]

Ovviamente tutte e due le gerarchie cooperano strettamente insieme, in quanto Esseri al Servizio per un solo e unico scopo: stabilire il Piano Divino sulla Terra.

La sostanziale differenza tra gli Angeli e coloro che attraversano la Via del Discepolato – o che sono già divenuti Iniziati o Maestri –, è quella che i primi non devono necessariamente passare attraverso l’incarnazione umana, mentre i secondi “si sono battuti in mezzo ai medesimi miasmi, alle nebbie, ai pericoli, alle tribolazioni, alle pene e ai turbamenti della vita quotidiana.” che tutti gli esseri umani vivono.

[Cit. “Iniziazione Umana e Solare”, pag. 24 versione inglese]

In pratica, i Deva della Luce e gli Esseri Multidimensionali sono più di sostegno energetico, mentre i Maestri e gli Iniziati della Gerarchia Bianca si occupano del direzionamento pratico e concreto.

È vero che a volte gli Angeli e gli Esseri di Luce ci possono suggerire “che cosa fare” e “cosa scegliere”, ma il loro consiglio è prettamente vibratorio ed è volto a non creare troppi scompensi energetici, direzionandoci verso una vibrazione più armoniosa.

Le indicazioni che ci possono arrivare dai Maestri, gli Iniziati o i Discepoli sono invece precisi consigli pratici. Tengono conto del Piano ma anche di come sono messi i nostri corpi e di ciò che riusciamo a fare effettivamente Adesso. A volte ci possono indicare vie che ci fanno vivere situazioni di apparente disarmonia e scompenso, ma solo per amore dell’Espansione della Coscienza e per imparare a gestire meglio i nostri corpi.

In sintesi, le parole d’ordine dei Maestri sono “Disciplina e Servizio”, mentre quelle dei Deva sono “Armonia e Equilibrio”. Queste potrebbero essere le parole chiave che possono aiutarci a comprendere le varie differenze vibratorie.

Ad una mente semplice queste differenze possono apparire come contrapposizioni, ma ovviamente non vi è alcuna contrapposizione, scontro o giudizio tra gli aspetti descritti poiché la Gerarchia di Shamballa e quella Devica sono intrinsecamente inscindibili, solo hanno qualità e competenze differenti.

È importante sottolineare che i Maestri della Fratellanza Bianca danno completamente per scontate le basi, ovvero tutto il Discepolato, il Lavoro su di sé, la Presenza, l’Apertura del Cuore e la gestione dei corpi che ognuno di noi è chiamato giornalmente a svolgere. Per Loro è scontato che un individuo abbia costruito un Io Centrale e abbia posto sotto un certo dominio dell’Anima i corpi della personalità (fisico, emozionale, sessuale e mentale). Dunque va sempre tenuto conto di questo “piccolo” dettaglio quando leggiamo o ci vengono suggerite le Loro indicazioni.

Spesso i suggerimenti che ci donano sono consigli per gli ha una personalità equilibrata e disciplinata, senza grossi scompensi.

Gli Arcangeli invece, appartengono ad una gerarchia differente rispetto ai Deva della natura e agli Angeli. Essendo in stretto contatto con Il Creatore (l’Uno) non hanno una vera e propria individualità separata. In pratica non si occupano di verificare ed accertare se hai costruito un Io Centrale o se nella quotidianità sei equilibrato o meno, ma hanno il compito di riportare i messaggi più importanti per la tua Anima. Sarà poi compito del singolo accertarsi di ESSERE Anima o di cominciare l’Opera Alchemica per fabbricarsela.

In sintesi, essendo Esseri Multidimensionali, gli Arcangeli ti raccontano quanto è dolce il succo della tua Essenza, anche se adesso sei solo un germoglio e devi ancora affrontare tutti gli inverni che necessitano per la tua crescita, prima della tua fioritura.

Una domanda che spesso viene posta – e di cui desidero approfondire la risposta – è la seguente:

È possibile che una persona addormentata e che non ha raggiunto una certa identificazione con l’anima, possa essere utilizzata per servire uno scopo più alto?

Se sei scomposto, indisciplinato, giudicante, non equilibrato e distratto, puoi davvero essere uno strumento per la guarigione altrui?

Certamente!

È ciò che succede praticamente a tutti.

Anche l’imprenditore più scomposto, egoista, disonesto e brutale alla fine viene utilizzato da alcuni Esseri per Servire un Piano più grande, ma può non esserne cosciente. Quindi che differenza c’è tra chi segue la Via del Discepolato e una qualsiasi persona (terapeuta, insegnante o formatore) che non svolge un Lavoro sulla disciplina dei corpi?

La differenza sta nel fatto che nell’addormentamento e nella meccanicità, dopo che sei stato letteralmente utilizzato, vieni velocemente rimesso nella condizione in cui ti trovavi prima. In pratica vieni preso in prestito e mosso come un burattino per tutto il tempo in cui servi, ma tu non ne sei al corrente o, peggio ancora, credi di essere tu a muoverti!

È importante sapere che tutti gli irrisolti della personalità continueranno ad esserci, solo che adesso saranno irrorati da più energia. Se per esempio eri una persona irritabile e giudicante, un perverso o un rabbioso, a livello cosciente crederai di essere diverso, poiché adesso aiuti gli altri, ma nella quotidianità continuerai ad essere una persona irritabile, perversa e rabbiosa con più forza!

Le Qualità e i Talenti che fanno parte di te vengono letteralmente utilizzati per Servire il prossimo ma se per chi usufruisce del tuo Servizio non cambia molto, poiché non vengono intaccate le tue Virtù, per te che invece ne sei il portatore cambia TUTTO, perché in questo modo resterai il solito idiota di sempre …ma con più energia!

La Via del Discepolato invece mira ad espandere la Coscienza e a identificarti con l’Anima: l’IO SONO che utilizza e mette Coscientemente al Servizio i doni e i Talenti che il Padre gli ha donato.

Ma per realizzare questo serve seguire la Via della Risveglio, basata sulla Disciplina e sulla gestione dei Corpi, attraverso la Presenza (il Ricordo di sé), la Compassione e l’Apertura del Cuore (comprendere i propri difetti e accettarli per ciò che sono).

Non si può essere Discepoli a giorni alterni o solo in alcune occasioni.

Essere un Discepolo e Servire l’umanità è qualcosa che deve diventare come il profumo della propria pelle, ovvero ciò che SEI e che non puoi in nessun modo toglierti di dosso, nemmeno se ti insaponi!

La disciplina e la gestione dei corpi iniziano dal modo in cui ci si Osserva e dal modo in cui si si guarda o si respira, prima ancora di sfociare nel modo in cui ci si alza dal letto o dal come si aprono e chiudono i cassetti di casa.

Ma ne devi percepire una reale urgenza.

Chi è Fedele, disciplinato e al Servizio nelle piccole cose, lo potrà essere anche nelle grandi… diceva qualcuno.