IL RICONOSCIMENTO
Ci si aspetta dal prossimo il riconoscimento di un “valore” che molto spesso, nel profondo, non riusciamo a darci nemmeno noi.
Ci si aspetta dal prossimo il riconoscimento di un “valore” che molto spesso, nel profondo, non riusciamo a darci nemmeno noi.
Ci sono le due ottave di percezione della vita: l’ottava alta (quella dell’anima) e l’ottava bassa (quella della personalità).
Le persone rappresentano SEMPRE una parte di noi, se ci allontaniamo da qualcuno prendiamo le distanze anche da quell’aspetto specifico.
Siamo chiamati a fare chiarezza, senza creare ambiguità, essendo limpidi e chiari su ciò che è diverso e unendo ciò che in verità è già unito.
Ognuno di voi proprio in questo preciso istante è già all’interno della propria missione ed è già in qualche misura al servizio.
Il Risveglio e il Lavoro su di sé dal punto di vista di chi ci è passato molto prima di noi, il quale ne è uscito vincitore.
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Ci si aspetta dal prossimo il riconoscimento di un “valore” che molto spesso, nel profondo, non riusciamo a darci nemmeno noi.
Ci sono le due ottave di percezione della vita: l’ottava alta (quella dell’anima) e l’ottava bassa (quella della personalità).
Le persone rappresentano SEMPRE una parte di noi, se ci allontaniamo da qualcuno prendiamo le distanze anche da quell’aspetto specifico.
Siamo chiamati a fare chiarezza, senza creare ambiguità, essendo limpidi e chiari su ciò che è diverso e unendo ciò che in verità è già unito.
Ognuno di voi proprio in questo preciso istante è già all’interno della propria missione ed è già in qualche misura al servizio.
Il Risveglio e il Lavoro su di sé dal punto di vista di chi ci è passato molto prima di noi, il quale ne è uscito vincitore.
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